Il Purchasing Managers’Index (PMI) di Agosto, ovvero l’indice che misura l’attività manifatturiera, ha fatto registrare per il Sud Africa il peggior risultato dell’anno, con un dato di 43.4, molto al di sotto del 51.5 del mese di Luglio. È un dato che dice molto sull’attuale clima economico-politico sudafricano, dove le riforme introdotte dal nuovo presidente Cyril Ramaphosa non hanno sortito effetti positivi, anzi hanno esacerbato gli animi per la discussa legge sulla redistribuzione della terra. Ripercussioni negative si sono avute anche sulla valuta nazionale, il rand, che ha perso molto del suo valore negli ultimi mesi, trascinato dalla crisi generale che ha colpito i mercati emergenti.