Il governo statunitense, per bocca del suo vice presidente Mike Pence, ha annunciato nuove sanzioni su 20 compagnie venezuelane e tre individui, collegati al presidente Nicolas Maduro. Le nuove sanzioni rappresentano una continuità decisionale dell’amministrazione Trump che imputa al presidente Maduro la colpa per la recessione e l’iperinflazione che stanno colpendo il paese, costringendo molti venezuelani ad emigrare nei paesi vicini. Il vice presidente Pence ha, inoltre, chiesto ai membri dell’Organizzazione degli Stati Americani, a cui aderisce anche il Venezuela, di isolare l’oppressore Maduro e sostenere la voglia di libertà del popolo venezuelano. Il 20 maggio sono previste le elezioni presidenziali e molti ritengono che non si tratterà di elezioni libere e democratiche. Le pressioni statunitensi e il vuoto che Nicolas Maduro sta creando attorno al Venezuela, soprattutto a causa delle enormi difficoltà economiche che il paese sta attraversando, aumentano notevolmente i rischi politici e rendono le prospettive del paese molto negative.
Categorie:Political Risk