Nonostante il 2017 sia stato un anno particolarmente movimentato dal punto di vista elettorale per l’Europa, il 2018 non sembra essere da meno. In vista ci sono diversi appuntamenti elettorali che potrebbero essere cruciali, non solo per la gestione dei singoli stati, ma anche per il futuro della UE. Ecco di seguito le tornate elettorali che avranno luogo in Europa nel corso del 2018:
12-13 gennaio: elezioni presidenziali REPUBBLICA CECA;
28 gennaio: elezioni presidenziali FINLANDIA;
28 gennaio: elezioni presidenziali CIPRO;
4 marzo: elezioni politiche ITALIA;
18 marzo: elezioni presidenziali RUSSIA;
primavera (data da definire): elezioni parlamentati UNGHERIA;
luglio (data da definire): elezioni parlamentari SLOVENIA;
9 settembre: elezioni generali SVEZIA;
6 ottobre: elezioni parlamentari LETTONIA;
17 ottobre: elezioni generali LUSSEMBURGO;
novembre (data da definire): elezioni presidenziali IRLANDA;
fine 2018 (data da definire): elezioni locali POLONIA.
Aldilà del valore di ogni singola tornata elettorale, sarà interessante vedere quale sarà il dibattito che si svilupperà attorno agli esiti sia in chiave nazionale che in chiave europea. Particolarmente rilevanti, in tal senso, saranno le elezioni in Repubblica Ceca, Italia, Ungheria e Polonia.
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